lunedì 28 febbraio 2011

Risultato del sondaggio " Cosa ne pensi della riunificazione Samb-Legio"

I risultati del sondaggio confermano le voci degl'ultimi tempi che spingono verso una riunificazione delle due squadre cittadine.

- L'unica cosa sensata per costruire un futuro sportivo    
voti 14 (63%)

- Impossibile per i numerosi problemi esistenti e la presenza di integralisti tra i due schieramenti
voti 6 (27%)
 
- Meglio rifondare tutto con una nuova società 
voti 1 (4%)
 
- Lasciare tutto come sta aspettando che si decantino gli attriti ma rischiando che molti giocatori abbandonino per mancanza di stimoli 
voti 1 (4%)
 
 

lunedì 21 febbraio 2011

Risultato sondaggio sulla crisi della U18

Il sondaggio con il tema " Di chi è secondo voi la crisi dell'Under 18 ha avuto i seguenti risultati:

- DELLA SOCIETA'      39% con 11 voti
- DEI TECNICI                32% con 9 voti
- DEI GENITORI             17% con 5 voti
- DEI GIOCATORI          12% con 3 voti

sabato 19 febbraio 2011

Domenica giocano...

Domenica 20 febbraio giocheranno le seguenti squadre rossoblu:
Serie C:
Legio Picena - Fabriano
h 14:30 Campo Rodi -SBT (AP) 

S. Elpidio Rugby Samb
h 14:30 Campo Comunale Bivio Cascinare – Via E.Lossu – Sant’Elpidio a Mare (FM)

Under 18:
Rugby Samb – Stamura Ancona
h 12:30 Stadio Ballarin – SBT (AP)

Under 16:
Rugby Samb – S. Lorenzo Rugby
h 11:00 Stadio Ballarin – SBT (AP)

Under 14 - Triangolare:
Rugby Ascoli – Rugby Samb – Rugby Jesi A
h 11:30 Campo Aurini Castagneti di Via della Canara - Ascoli Piceno
 
Partite sulla carta tutte da vincere tranne sicuramente quelle dell'under 14 che dovranno vedersela contro il forte Jesi A che ha sempre vinto.
 
La Legio Picena nettamente prima in campionato, cercherà come sempre i 5 punti contro  il Fabriano, squadra volenterosa ma non sufficientemente esperta e organizzata per potersela giocare alla pari contro i legionari.
 
La Rugby Samb seniores, giocherà contro il S. Elpidio, squadra nuova, società nuova ultima in classifica che mette passione e voglia in campo, ma con grossi limiti tecnici. Formazione rossoblu assolutamente incerta, ma tranne terremoti dell'ultima ora non dovrebbero esserci problemi.

La Rugby Samb Under 18 giocherà in casa controil modesto Stamura per cercare di ricominciare il proprio cammino.

L'Under 16 giocherà contro il San Lorenzo, squadra non particolarmente organizzata, ma tenace, che cercherà sicuramente di contrastare i "ragazzi terribili" senza troppa convinzione.

L'under 14 invece si confronterà contro l'Ascoli e lo Jesi. La squadra  ascolana è stato già battuto quest'anno, quindi è alla portata dei piccoli rossoblu, mentre lo Jesi è di un'altro livello.
 

martedì 15 febbraio 2011

Parliamo di cose belle

Il mio amico Sandro, mi ha contestato che su questo blog, nato per sopperire alla mancanza di democrazia e obbiettività del blog della Rugby Samb, si parli solo delle cose brutte o comunque delle cose che non funziona nella Rugby Samb.
Ho riflettuto un pò sulla cosa e devo ammettere che in parte è vero, anche se poi ho notato che sul sito della Rugby Samb si parla e si racconta soltanto delle vittorie e mai delle sconfitte per cui mi sento un pò scusato.
Ma siccome il principio che muove questo blog è l'obbiettività mi si è fatto obbligo di raccontare un pò nel dettaglio come sta andando la Rugby Samb.
I giovani dell'under 16 continuano a vincere e convincere, ma soprattutto due ragazzi di quel gruppo sono stati selezionati per l'accademia, il che significa che in questi mesi a venire, saranno seguiti dai tecnici regionali in un cammino di crescita fisica e tecnica fino alla selezione finale che se superata li porterà a far parte di un gruppo ristretto di ragazzi che studieranno e giocheranno a rugby all'accademia di Tirrenia direttamente gestita dalla FIR.
Essendo questo il secondo anno consecutivo in cui vengono scelti due ragazzi della Rugby Samb, questo è senz'altro motivo di orgoglio del Tecnico Sandro Simonetti che li ha "svezzati" e fatti crescere con amore e passione.
La gestione Simonetti è sempre stata sinonimo di qualità e serietà nonostante anche lui abbia dovuto negl'anni affrontare critiche e appunti da tecnici e genitori, ma è sempre riuscito con il dialogo e con il lavoro a dimostrare che il suo credo è quello giusto. Anche quest'anno ha altissime probabilità di vincere il campionato regionale e affrontare gli spareggi interregionali con un gruppo di ragazzi la cui maggioranza è al primo anno di rugby.
Altra notizia positiva è il ritorno alla vittoria della squadra seniores che ha vinto contro il Moscosi.
Nonostante abbia giocato con una formazione di emergenza e con qualche giocatore non al meglio della condizione, il risultato positivo premia senz'altro tutto il gruppo, compreso chi non è sceso in campo perchè comunque in qualche modo la squadra ha saputo trovare al suo interno le motivazioni per andare avanti.
Certamente non tutti i giocatori sono mossi dalle stesse motivazioni, per qualcuno sara forse l'ultimo anno di rugby, per altri l'ultimo anno alla rugby samb, ma comunque tutti hanno dimostrato grande professionalità e serietà alla faccia di chi tanto frettolosamente li ha defintiti traditori e vili.
I problemi non sono certo risolti.
Il lavoro da fare è tanto e forse nemmeno basterà per raddrizzare la situazione e comunque per ridare credibilità alla società, ma come si dice in questi casi la speranza è l'ultima a morire.
Certamente la presenza costante del presidente (finalmente ha trovato il tempo) agli allenamenti della seniores, sta ridando un minimo di serenità ad un gruppo che si è sentito emarginato, ma soprattutto non considerato.
La squadra under 18 in questo momento è in piena crisi d'identità e di risultati, nonostante il basso livello del campionato regionale e questo è dovuto a tanti fattori che se non debitamente affrontati e risolti saranno irreparabili. Diversi genitori sono in aperto contrasto con la società e con i tecnici che in questo momento li stanno ignorando, dimenticando che i ragazzi sono tutti minorenni e quindi le lamentele dei genitori sono le lamentele dei ragazzi, così come i malumori e la sfiducia.
Alcuni ragazzi hanno abbandonato il gruppo, e altri pensano di farlo, per cui in questo momento è fondamentale un confronto serio e costruttivo fra la società e i giocatori-genitori per cercare di capirsi e provare a trovare insieme l'uscita del tunnel.
La squadra under 14 quest'anno ha incominciato subito a lavorare con un gruppo compatto di ragazzini che riescono a dire la loro contro formazione più organizzate, ma soffrono com'è giusto che sia contro formazioni più esperte e numerose come Pesaro e Jesi che hanno una tradizione pluriennale con il mini-rugby.
I numeri sono assolutamente risicati, appena sufficienti per la regolarità degl'incontri e questo è il vero grande problema, perchè manca completamente il lavoro di propaganda nelle scuole che è stato quest'anno abbandonato.
Di certo senza un'adeguata politica di propaganda e crescita, manca il ricambio generazionale e per fare questo occorre organizzazione, programmi certi e condivisi e soprattutto mezzi e uomini.
In questo momento l'ottusità di questa dirigenza nel non voler aprire le porte a chi ha contestato la loro gestione, ma è disposto ad investire nei ragazzi con l'impegno manuale e materiale è il vero grande problema di questa società.
C'è l'impegno verbale del presidente di rimettere il suo mandato alla fine di questa stagione, ma nessuno realmente ci crede, perchè ci sono situazioni che vanno assolutamente approfondite per capire la bontà della parola e soprattutto la portata dell'impegno.

domenica 13 febbraio 2011

Dimenticavo...

Chi è che mi sa spiegare perchè a Jesi (under 18) si va in pullman e a Moscosi (seniores) si va in macchina????

Gran brutta sconfitta dell'under 18

Dopo il pareggio contro il Pesaro che giocava in 12 contro 15, dopo l'abbandono di diversi giocatori in aperto contrasto con la gestione tecnica Massi-Paragonà, arriva anche la sconfitta di misura (10 a 8) contro lo Jesi a sancire definitivamente la crisi della squadra under 18 che ha perso smalto, voglia di sacrificio e velocità.
Qualcuno all'interno della società mi faceva notare che la squadra Under 18 ha avuto quest'anno una grande crescita tecnica dei giocatori grazie alla collaborazione di diversi tecnici che hanno lavorato con loro. Da parte mia questa crescita non l'ho notata, però ho visto che sicuramente è stata smarrita la loro identità tecnica e forse anche un preciso punto di riferimento che ora i ragazzi non hanno.
Certamente la crisi all'interno della società può aver acuito questi problemi, ma non bastano a giustificare la grande involuzione che i ragazzi hanno avuto negl'ultimi mesi.
Le cause vanno ricercate sicuramente all'interno della squadra che è formata da giocatori e tecnici, ma se è innegabile che il valore tecnico dell'under 18 è superiore a quello dell'anno passato che ha disputato un buonissimo campionato elite, lo staff tecnico non si è dimostrato all'altezza della squadra e questo non lo dico io, ma lo dicono i risultati, i genitori che hanno apertamente contestato i tecnici e soprattutto i giocatori che hanno deciso di abbandonare la squadra perchè "gli allenamenti fanno ridere rispetto all'anno scorso".
Una cosa è certa, c'è molto lavoro da fare per rimettere in sesto questa gloriosa società che sta facendo acqua da tutte le parti, e questo può accadere solo se tutti riescono ad avere l'umiltà nel fare un mea-culpa, ma purtroppo San Benedetto è l'unico posto al mondo dove il rugby non unisce, ma divide.

Risultato Sondaggio

Questo è il risultato del sondaggio "Cosa ne pensate della dirigenza della Rugby Samb".
I risultati sono:
Da mandare a casa    voti 16
Incompetente            voti 9
Non se ne può più      voti 7
Ha sempre fatto un buon lavoro      voti 1
Non c'è nessun altro disponibile      voti 1
Capace         voti 0
A voi le dovute conclusioni...

sabato 12 febbraio 2011

Prova Moscosi....

Passato lo sciopero, passate le arrabbiature dei ragazzi e della dirigenza, dopo quindici giorni senza partite, per via della sosta per il 6 nazioni e soprattutto per via dell'annullamento dell'amichevole con l'Ascoli di domenica scorsa per mancanza di numeri e di stimoli, i ragazzi si ritroveranno in campo domenica per giocare contro il Moscosi.
Gli allenamenti della settimana passata sono stati un vero fallimento, soprattutto per il fatto che al campo c'erano sempre pochi ragazzi, in particolare venerdì sera, giornata solitamente dedicata per provare schemi e formazione, c'erano appena sette ragazzi della seniores che si sono fatti una "partitina" con i ragazzi della U18.
Il fatto positivo è che nonostante i post minacciosi-informativi dello staff Massi-Paragonà, gli allenamenti della seniores sono diretti dal presidente Fioroni con l'aiuto del fido Ciccio Biocca, e del sempre efficiente preparatore Toro che stanno provando a dare fiducia e soprattutto una parvenza di credibilità alla squadra.
La formazione che scenderà in campo contro il Moscosi è assolutamente misteriosa anche per gli addetti ai lavori, ma con qualche innesto dell'ultima ora, sicuramente si riuscirà a presentare una squadra di quindici elementi in grado di onorare almeno la presenza. 
Probabilmente rivedremo in campo qualcuno della dirigenza, ma questo è un male necessario in questo momento della stagione.
Alcuni ragazzi purtroppo hanno appeso definitivamente gli scarpini al chiodo, stanchi della situazione ormai stagnante all'interno della società, ma se Dio vuole dalla crepa nata con lo sciopero, sta entrando aria nuova che forse potrà portare a qualche novità futura.
Per ora il piccolo Mubarack è ancora seduto sulla sua poltrona anche se è diventata sempre più scomoda, mentre all'orizzonte, i piccoli ElBaradei si leccano sconsolati le ferite.

giovedì 3 febbraio 2011

Ma è vero che.....

Questa è la frase che in questo periodo si sente sulla bocca di tutti gli appassionati di rugby del piceno.
Ma è vero che la Samb si fonde con la Legio?
ma è vero che i dirigenti della Samb si dimettono a fine stagione?
ma è vero che la Samb c'ha un sacco di debiti?
ma è vero che i giocatori della Samb non vogliono più giocare?
ma è vero che la Samb il prossimo anno farà solo giovanili?
ma è vero che.....
Tante domande, troppe domande.
Tutto è vero e tutto è falso, a seconda di chi risponde.
Di fatto chi vuole avere notizie certe, bisogna che se le cerchi di persona e di prima mano altrimenti le chiacchere fanno perdere la bussola a chiunque.
Comunque se nonostante l'avviso volete ugualmente perdervi, eccovi alcune cose certe:
-molti ragazzi della samb under 18 e seniores (precisazione necessaria per il mio amico Sandro) sono assolutamente stanchi di giocare in questa società, con questi allenatori per cui hanno deciso di non giocare più.
-molti ragazzi della samb seniores dopo l'accordo fatto con il presidente, circa il rilascio dei nulla-osta, dopo la partita di domenica scorsa dove hanno fatto giocare gente che non si è mai vista al ballarin, e dopo molte false promesse, hanno deciso di non giocare più perchè sono stufi di essere presi in giro.
-alcuni genitori firmatari di una lettera spedita alla samb rugby (che come al solito non ha ritirato) al sindaco, al comitato marche, non avendo avuto modo di poter portare avanti un progetto con l'attuale dirigenza della Samb, hanno preso contatti con altre realtà sportive per vedere se sono interessate a partecipare.
-tutti si sono ormai resi conto che nella Samb rugby è assolutamente necessario dare una ripulita, non nel senso di rivoluzione, ma di una sana ventata di aria pulita e democratica che porti a decidere agli iscritti chi è degno di rappresentarli, e questo ormai lo sanno pure i muri.
-oggi la Samb Rugby e in particolare il suo presidente Fioroni mi sembra più un piccolo Mubarak in balia delle folle, e se non si decide ad aprire le porte prima o poi arriverà un piccolo ElBaradei che metterà assieme tutti per fare la rivoluzione, e allara non ci sarà più scampo per nessuno.
Sapete qual'è la cosa più assurda di tutta questa storia?
Il fatto che in realtà la Samb Rugby non è una società, ma un'associazione, il che significa che non è di qualcuno ma di tutti e prima o poi si dovrà prendere coscenza della profonda differenza che c'è tra i due termini.