martedì 16 agosto 2011

Pace fatta a san benedetto


Comunicato congiunto Legio Picena e Sambenedettese 1973:


La ASD LEGIO PICENA RUGBY SAN BENEDETTO e l’ASD RUGBY CLUB SAMBENEDETTESE 1973 hanno ritenuto opportuno strutturare la collaborazione tra le due associazioni costituendo una ASD denominata UNIONE RUGBY SAN BENEDETTO alla quale sono affidate la attività delle squadre Seniores ed U.20 dalla stagione agonistica 2011/2012. 
Dalla stessa stagione agonistica le due ASD originarie dedicheranno la loro attività allo sviluppo delle squadre appartenenti alle categorie minirugby, U12, U14, U16 ed all’attività di propaganda dello sport del rugby.
Questo progetto comune ha lo scopo di sfruttare al massimo tutte le risorse dell’ambiente rugbystico del nostro territorio per poter raggiungere risultati ai quali può aspirare un movimento che ormai conta la partecipazione di più di 200 atleti di tutte le età.
Numerose sono le sfide che attendono le tre società che ora rappresentano la passione sportiva per questo sport nella nostra città, sport che ormai attira sempre più appassionati, a cominciare dallo stesso primo cittadino della nostra città che non ha mai dimenticato questa sua passione giovanile.
Sfide non solo agonistiche , ma anche organizzative e logistiche, a cominciare dalla ricerca e disponibilità di impianti sportivi che permettano ai numerosi atleti di svolgere la loro attività in condizioni ideali e in piena sicurezza.
L’UNIONE RUGBY SAN BENEDETTO inizierà la sua attività agonistica dal 18 settembre p.v. con incontri di selezione per poter essere ammessa nel girone Interregionale del Campionato U.20 e da Ottobre parteciperà con la Squadra Seniores al campionato di serie C.

mercoledì 10 agosto 2011

Inizia ufficialmente la nuova stagione di Rugby

Ora che è ufficiale la nascita della nuova società "UNIONE RUGBY SAN BENEDETTO" con le firme dei due presidenti della Rugby Samb e della Legio, che hanno sancito un accordo che non tutti volevano, ma tutti ritenevano importante per la crescita del movimento, inizia ufficialmente la nuova stagione sportiva 2011-2012 con l'inizio della preparazione.
Incominceranno i "ragazzi terribili" della rugby Samb con il ritrovarsi al Ballarin domani 11 agosto alle ore 18,00 per la prima sgambata agl'ordini dell'inossidabile "nonno Sandro" Simonetti, per proseguire sempre sullo stesso campo con il primo allenamento della nuova Under 20 della neonata Unione Rugby diretto dallo staff tecnico Pignotti-Massi-Corso e altri insieme al preparatore Toro.
C'è grande curiosità intorno a questa nuova società, e su di lei pesano in ugual modo gli auguri e le maledizioni di tutti gli appassionati di rugby delle marche.
Ufficialmente la nuova società è iscritta, ma ancora non c'è la conferma ufficiale delle iscrizioni ai campionati, per cui non si sa ancora ad esempio, se l'under 20 potrà disputare il campionato elite interregionale o a quello decisamente più facile regionale.
Certamente la formazione di questa nuova società, con un programma serio e reale è quello che serviva per ridare fiducia a tutti quei ragazzi che alla fine della passata stagione avevano deciso di abbandonare il rugby per mancanza di programmi e stimoli.
Rimane sempre il dubbio sulla riuscita di questo "strano" matrimonio fra persone che non si sono mai amate, ma fondamentale sarà l'intelligenza dei dirigenti per superare divisioni e veti.
Sarà importante ricordare che i dirigenti di questa nuova società scelti in egual misura dai due presidenti della Legio (Iotti Presidente, Iaconi Segratario Miti Vice-presidente) e della Samb (Della Ventura Tesoriere, Cava e Mascitti dirigenti)sono gli unici responsabili fino a quanto non verrà convocata l'assemblea generale prevista per fine anno.
Facciamo quindi un grande augurio a questa nuova società, ma soprattutto a tutti i ragazzi che giocano a rugby di San Benedetto, perchè possano ritrovare voglia e stimoli ma soprattutto mete da raggiungere senza più nessuna preclusione. Importante a questo punto il supporto di tutti gli appassionati e genitori perchè non si abbiano più a verificare situazioni poco chiare e "imbarazzanti" come quelle che sono state lasciate alle spalle di questa nuova rinascita.